Domenica 20 maggio Raduno a Mirabello Monferrato, sappiamo che ci aspetta una giornata di acqua ma al mattino tutto sembra migliorare e spunta persino un poco di sole ma l’incubo ci aspetta dietro l’angolo! Il tempo ci dà una speranza facendoci arrivare a Mirabello senza intoppi ma dopo i soliti rituali relativi all’iscrizione e alla colazione (con un bel panino con la mortadella) si parte per il giro e ……….. giù acqua a catinelle!!!!!!!!!!!! Nessuno viene risparmiato a parte i soci intervenuti in macchina (previdenti ! ) e all’arrivo nella piazza di San Salvatore dove è prevista la sosta aperitivo l’unico argomento è : ma tu cosa NON hai di bagnato? Per fortuna le tute antipioggia fanno il loro dovere ma non tutti sono attrezzati e quindi quando giungiamo alla sede AVIS di Giardinetto sui tavoli in fondo alla sala si effettua l’operazione stendino di giubbotti, magliette e in alcuni casi anche pantaloni e voi direte ma sono rimasti in mutande? Sì ma con i pantaloni della antipioggia di altri nessuno scandalo quindi.
I nostri amici del vespa Club Mirabello sono dispiaciuti avrebbero voluto una giornata di sole che ci avrebbe permesso di ammirare la bellezza del paesaggio collinare durante il giro ma nessuno si lamenta e la festa continua comunque davanti a un piatto pieno di ravioli ed a un bicchiere di vino.
Durante il pranzo si estraggono i numeri della lotteria ed i nostri soci vincono di tutto e di più anche perché siamo in 47 presenti e quindi non c’è storia, portiamo a casa gomme per la vespa, caschi, riso, farina per la polenta e bombolette per gonfiare le gomme che il destino fa vincere anche a Davide Fortunato ma non a caso visto che quest’anno due raduni e due gomme bucate!
Finalmente arriva il momento delle premiazioni e come afferma Giuseppe “la classe non è acqua” quindi vinciamo le coppe per :
La vespista più giovane – Erica –
La vespista più anziana – ma non scrivo il nome altrimenti mi querela –
Il club con il numero maggiore di donne – Ben 18 presenze-
e………. Il PRIMO premio in classifica seguito dai nostri amici di Cornaredo e di Viale D’asti,
premiazione quindi tutta in famiglia visto l’affiatamento tra i nostri club ed infatti facciamo la foto tutti insieme tra baci e abbracci ricordando i raduni fatti insieme e programmando di organizzare l’anno prossimo ancora un giro tutti insieme ad Alagna come qualche anno fa!
Nessuno vorrebbe ripartire visto che fuori ancora piove ma non potendo dormire sui tavoli ci prepariamo vestendoci con tutto ciò che abbiamo a disposizione e partiamo verso nuove avventure che non si fanno aspettare, infatti a Casale per colpa dell’asfalto reso viscido dalla pioggia e di un tombino visto all’ultimo Kader sbanda e per trattenere Cinzia (sua moglie nonché passeggera) che stava cadendo dalla vespa cade con lei ma nulla di grave, Cinzia viene caricata su una delle macchina in quanto ha una caviglia dolorante e, anche se il gruppo si spezza, ripartiamo verso Novara con il miraggio di una doccia “bollente” per togliere il freddo e l’umidità dalle ossa ma l’ultimo gruppo di vespe trova Fabio a Vercelli con la sua vespetta che non vuole partire e poi parte ma fa100 metrie si ferma, quindi decidono di abbandonarla e poi recuperarla con il furgone.
Al loro ritorno dato che io facevo parte del primo gruppo e quindi mi sono già docciata e cambiata accompagno Fabio a recuperare la vespa e finalmente alle 19.30 la giornata termina con un bel brodino caldo! ma sono contenta perché comunque mi sono divertita e poi …….. tutto è bene quello che finisce bene ed in fondo un po’ di pioggia non fa male .
Un ringraziamento ai vespisti di Mirabello che ci hanno fatto passare una bella giornata e speriamo che gli occhiali da sole che ci avete dato come gadget ci portino fortuna e possano essere usati a tutti i prossimi raduni.
Rita Roveda
brava Rita, spiegato bene e nei dettagli! Peccato solo che tutta l’acqua che abbiamo preso non si può descrivere, e comunque è stata una bellissima giornata in cui ancora una volta sono prevalsi lo spirito di gruppo e l’affiatamento!
E bravi e coraggiosi! Brave vespiste, solo loro loro nella foto e i “maci” dove sono?