Grande successo per il Club e per Andrea
Come sempre, la molla che ci spinge è una passione senza tempo e senza età per un mezzo di trasporto che ha fatto epoca e che resiste ad ogni moda effimera e ad ogni cambiamento, evolvendosi ed adeguandosi al passo coi tempi, Una passione che ci porta a trascorrere molti dei nostri week-end tutti insieme, all’aria aperta, con l’intento di divertirci e stare bene. Ma anche una passione che, man mano che si va avanti, raccoglie riconoscimenti sempre più concreti al lavoro svolto da tutti noi.
A questo proposito un’altra tappa memorabile per il nostro Vespa Club Lele è stata il raduno di Vercelli, al quale abbiam preso parte lo scorso 24 Giugno.
La vicinanza della località (solo una ventina di chilometri) ha fatto sì che il numero dei partecipanti fosse molto alto.
Il ritrovo una delle piazze principali della città piemontese, nel quale facevano già una gran bella mostra di sé le Vespe d’epoca; da lì siamo partiti per il tour delle risaie, che come tappa intermedia aveva il centro di Caresanablot, dove ci siamo fermati per il pranzo.
Egoisticamente parlando, però, il momento clou della giornata per noi è stato il finale, quando siamo riusciti ad aggiudicarci ben cinque coppe: la Vespa più anziana, quella più particolare, decorata a decoupage, il sidecar, il Gruppo più numeroso, e un’altra sempre al nostro gruppo.
Andrea
Un altro successo che sicuramente non è dovuto al caso, visto che solo quest’anno siamo stati insigniti del primo premio anche a Terni, a Pavia, e del secondo in quel di Biella.
Non posso nascondere che non sia stato emozionante, quando hanno premiato il nostro Club. Mi sono sentita ripagata da tutti gli sforzi che abbiamo fatto, nell’arco degli anni, per costruire tutto ciò.
Ma la giornata non è stata speciale solo per questo: all’interno della nostra attività di club c’è stato da segnalare il debutto di Andrea alla guida di un mitico ET3 125! Una bella soddisfazione per un ragazzo che si era affiliato come semplice passeggero, per poi provare l’ebbrezza della guida in sella ad una 50: domenica scorsa, quindi, ulteriore salto di categoria, pardon, di cilindrata, a bordo di un modello che ha fatto la storia nei primi anni 80.
Ovviamente alla fine del pranzo, la doverosa foto di gruppo, e poi ritorno verso Novara.
Approfitto di questo spazio per i ringraziamenti di rito, che vanno innanzi tutto al Vespa Club Vercelli per l’ottima accoglienza e per l’organizzazione, ai miei “compagni di avventura”, ma soprattutto un grazie particolare lo vorrei fare a chi mi ha fatto avvicinare al mondo della Vespa: sicuramente non sono ancora un’esperta del mezzo come tanti di noi, ma nel frattempo ho potuto riassaporare la gioia dello stare in gruppo, dell’aiutarsi l’un l’altro e di passare tante belle giornate come quella da poco terminata.
Ciao a tutti e arrivederci al prossimo raduno.
Antonella
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