Un raduno sicuramente movimentato e infarcito di imprevisti, quello che ci ha visto protagonisti nell’ultimo week-end in quel di Venaria Reale.
Dopo esserci preparati per giorni ci ritroviamo sabato mattina al luogo convenuto armati di tutto punto di programmi, cartine con percorsi, portapacchi, zaini, tende per chi campeggia, benzina e soprattutto tanta voglia di divertirsi.
E’ ora di partire ed ecco che la prima Vespa da forfeit e purtroppo per nostro e loro dispiacere dobbiamo lasciarli a Novara..
Si riparte ed ecco la seconda vespa!! Ma queste sono emergenze alle quali siamo abituati per esperienza.
Per una Vespa che si ripara, però, ce n’è un’altra che si rompe, ma il nostro buon umore non ne risente minimamente, almeno per ora…
Scarichiamo il “muletto” dal furgone e via si cerca di raggiungere la destinazione.
Finalmente si va e già alle porte di Venaria abbiamo modo di renderci conto dell’accoglienza dei nostri compagni del vespa Club Venaria..
Arriva Sergio, detto Rambo 32, a guidarci e scortarci fino alla sede del loro Club, dove, baci, abbracci, strette di mano, bibite fresche e tanta voglia di rivedersi ci danno il benvenuto, facendoci dimenticare le sofferenze patite, per vari problemi tecnici, del viaggio.
Per fortuna abbiamo sempre con noi Davide, il nostro meccanico, che si rimbocca le maniche e sistema tutte le Vespe in modo da essere tutti pronti per il raduno. Avendo saltato il pranzo per lavorare, come minimo dovremo offrirgli una pizza!!
Sotto un’afa impressionante il nostro buon’umore torna subito alle stelle!!
Formalizzata l’iscrizione il Presidente Vito e Dario ci accompagnano e scortano fino al ristorante della Vice Presidente Mariangela per consumare un ottimo pranzo!! Che dire, siamo tutti senza parole per ringraziarli; conoscendoli da anni non ci meraviglia quasi più la loro bravura e la loro disponibilità, ma è sempre un piacere per noi constatarla immutata di anno in anno.
L’amicizia e l’ospitalità di Mariangela ci ricaricano di energia e con la pancia piena ci rechiamo a visitare la Reggia di Venaria Reale, complesso architettonico dal fascino straordinario, riaperta un paio di anni fa dopo anni di scrupolosi restauri che hanno saputo donare sia alla reggia che ai sontuosi giardini l’antico splendore..
La domenica si parte per il giro e come al solito non mancano gli inconvenienti.. Altre vespe con problemi, ma ormai siamo collaudati ad affrontare tutto e nulla ci scoraggia!
Dopo il pranzo e le premiazioni, arriviamo quarti nella classifica generale che vedeva presenti moltissimi club, ripartiamo per cercare di arrivare a Novara, ed è qui che la nostra pazienza e la nostra proverbiale allegria vengono messe a dura prova..
Da questo momento in poi nascono una serie di incomprensioni e malintesi e anziché un viaggio di ritorno ci sembra un’odissea!!
Se a questo aggiungiamo il caldo e la stanchezza generale, il quadro è poi completo. Per farla breve, ci mettiamo 5 ore a percorrere i 100 km che separano Venaria Reale dalla nostra Novara, che ci vede rientrare alle 20,30 stremati, accaldati e con la nostra pazienza e buon umore lasciati per strada.
Bhè anche nelle migliori famiglie queste cose accadono, e chi viaggia con noi sa che questa è l’eccezione, non di sicuro la regola. L’importante è analizzare a freddo gli inconvenienti capitati e fare in modo che non accadono più. Per quanto riguarda il nostro spirito, beh, sono sicura che ci vuole poco per recuperarlo!
Chiudiamo come al solito con i ringraziamenti di rito, che vanno in special modo a tutto il Vespa Club Venaria per l’accoglienza, la scorta e l’organizzazione, a partire dal presidente Vito, dalla Vice Presidente Mariangela, Rambo 32, Dario e tutti i soci che ci hanno assistito da una tappa
all’altra..
Vi aspettiamo dunque al prossimo raduno a Viale D’Asti con tanto entusiasmo e tanta voglia di divertirci!
Buona Vespa a tutti!!
Antonella