Il raduno più prestigioso della stagione, l’evento vespistico più importante del 2014 è finalmente arrivato!
Tanti lo attendevano da tempo, essendosi iscritti lo scorso novembre…
E’ la giusta occasione per vivere ancor più intensamente ( per il gran numero di partecipanti, e di eventi – gite – manifestazioni previste ) quei sentimenti di amicizia, di simpatica allegria, di gioviale cordialità che animano ogni raduno.
Nei mesi precedenti l’evento, si parlava già di almeno 5000 iscritti. Ci si aspetta un’esperienza memorabile ed unica… Così, chi ha vissuto altri Vespa World Days ( o i vecchi Eurovespa ) non vede l’ora di tuffarsi nuovamente in quella ordinata marea di vespe scoppiettanti, mentre chi si è perso le edizioni precedenti è giustamente curioso e desideroso di far parte del grande popolo vespista, di intervenire alla grande festa mondiale dedicata alla Vespa.
C’è anche una punta di orgoglio nazionale, in questa edizione 2014.
Da diversi anni infatti, non si svolgeva un evento simile nel nostro Paese ( l’ultimo Eurovespa della storia si tenne a Torino nel 2006. Il primo Vespa World Days fu a San Marino nel 2007, quindi a Cefalù nel 2008. Poi le varie edizioni vennero organizzate in altri Paesi europei, a volte anche molto distanti ) così il raduno nella magnifica e suggestiva Mantova, oltre a regalare tante emozioni ed occasioni di divertimento –svago – cultura – turismo, grazie alla relativa vicinanza coi tanti Club di appassionati, ha favorito sicuramente la presenza di tantissimi vespisti italiani ed europei.
La maggioranza dei nostri vespisti/vespiste è partita VENERDI’ 13 nel primo mattino. Alcuni sull’amata Vespa via statale, altri in auto/furgone via autostrada.
Il meteo preannunciava un fine settimana con piogge e temporali, per fortuna il cielo non segue le previsioni e ci accompagna un clima estivo, quasi tropicale ( avremo 38 gradi il venerdì, e 35 gradi sabato a mezzogiorno ).
Arrivati in albergo/agriturismo e sistemati i bagagli, tutti al Vespa Village per le iscrizioni di rito.
Si visitano il mercatino, gli stands Vespa ed i vari settori dedicati ai vespisti. Breve pausa pranzo nell’accogliente zona verde dedicata a Virgilio, quindi nel pomeriggio gita cultural-vespistica nell’antica cittadina di Sabbioneta ricca di palazzi, costruzioni e musei storici.
La giornata si conclude con una cena conviviale, presso l’agriturismo Corte Settefrati dove molti dimoreranno per tutto il periodo del raduno.
SABATO mattina, tutti pronti per la tradizionale sfilata in Vespa. Ritrovo presso un’altra postazione dislocata in città, vicino a Palazzo Te ed allo stadio. In attesa di partire, nell’ampio piazzale abbiamo modo di ammirare le più disparate versioni di vespe, alcune anche modificate in modo molto originale, e di parlare coi vespisti di altri Club nazionali e stranieri.
Si inizia a respirare lo spirito di fratellanza vespistica: tante lingue, tante Vespe d’ogni colore e provenienza, tante persone di ogni parte del mondo unite dalla sana passione per la Vespa. Partenza! Incontriamo le altre Vespe partite dagli altri posteggi in città, formando un interminabile e coloratissimo serpentone che attraverserà prima il capoluogo virgiliano, costeggiando i laghi e poi il Mincio per portarci quindi in provincia. I giornali racconteranno di ben diecimila Vespe presenti alla sfilata del sabato, e di un lunghissimo corteo che supera i dieci Km di lunghezza! E’ impressionante la densità ed il gran numero di moto, di motociclisti intorno a noi…
Probabilmente sarà ricordato come il raduno mondiale più numeroso di ogni tempo, una grande gioia ed una sincera emozione essere presenti e partecipare a questa kermesse di vespisti e di vespe scoppiettanti! Nonostante il gran caldo che si vive, con l’intenso odore ( quasi un dolce profumo, per molti appassionati ) di miscela bruciata e di gas di scarico che accompagnano tutto il percorso della sfilata vespistica, siamo tutti felici ed euforici per questa memorabile passeggiata tra le strade mantovane.
Arriviamo a S. Benedetto Po, le cui ampie piazze e piazzali accoglieranno senza problemi le migliaia di Vespe posteggiate.
Un’altra classica consuetudine dei raduni molto numerosi: il pranzo al sacco, con relativa distribuzione dei sacchetti agli iscritti. Per ospitare tutti c’è un grande parco verde, con molti alberi che ci regalano ombra e refrigerio… Verso le quattro il cielo comincia a farsi nuvoloso e la temperatura si abbassa un poco, è quindi tempo di ritornare verso l’agriturismo e l’albergo che ospita i nostri soci, sia per evitare una indesiderata lavata in Vespa, che per prepararsi meglio alla cena di gala prevista. Verso sera rinfresca ed in lontananza si vedono bagliori all’orizzonte, così si decide di andare alla cena di gala in auto, poiché il ritorno sotto la pioggia potrebbe essere disagevole per chi non è abituato a viaggiare di sera e col maltempo.
La cena dedicata ai tanti vespisti si svolgerà al Palabam, il centro congressi ed eventi di Mantova, che per l’occasione è stato trasformato in un enorme salone da pranzo. Con ordine e pazienza, presentando il PASS raggiungiamo i posti assegnati. Il Vespa Club Lele Novara è presente con 52 iscritti alla cena di gala, su un totale di 2014 commensali presenti, dividi in base alla nazionalità e provenienza geografica.
Ad istinto, si avverte una grande partecipazione e voglia di divertimento generale. E’ come se tante lingue differenti ( ci sono rappresentanze di 132 Nazioni, da ogni parte del mondo ) fossero un solo idioma: il linguaggio universale della passione vespistica, della voglia di stare insieme e di festeggiare la Vespa ed i suoi estimatori.
Si comunica facilmente coi nostri “cugini” vespisti di ogni Paese, basta un sorriso ed una stretta di mano, un segno di simpatia per sentirci un solo popolo ed una sola gente… come da tradizione, si scambiano anche le fasce sociali e gli adesivi, con alcuni Vespa Club.
Vengono premiati i vari gruppi provenienti da più lontano, o per motivi particolari.
Vari i discorsi ufficiali ed i riconoscimenti, gli applausi e i gesti di cordialità tra i presenti. Si salutano con simpatia coloro che hanno portato a Mantova il messaggio di amicizia da tante zone della Terra, dai vari continenti e da tutte le latitudini rappresentate. La cena di Gala è anche un’occasione per familiarizzare, per socializzare e per conoscere altri vespisti o gruppi di vespisti, ma anche per ritrovare gli amici di sempre.
DOMENICA 15, dopo il temporale notturno il clima è fresco e soleggiato, ideale per una nuova giornata dedicata ad altre escursioni turistico-culturali. Il Vespa World Days volge quasi al termine, così trascorriamo la mattinata visitando il museo della Vespa ed il Vespa Village con le sue proposte ed esposizioni.
Dopo un frugale pranzo consumato nel parco virgiliano, è il momento di dedicarsi alla cultura ed alla storia locale, nonché alla scoperta del territorio mantovano. Iniziando nel primo pomeriggio, con la visita guidata al Palazzo Ducale ed al centro storico. Ammireremo la potenza ed opulenza, lo sfarzo ed il prestigio dei Gonzaga visitando ampli saloni e grandi spazi meravigliosamente affrescati, o arredati con arazzi d’epoca di grande valore artistico. Visiteremo il centro storico di Mantova, osserveremo palazzi e vie e portici ricchi di suggestione, l’immensa Basilica di S. Andrea con mirabili affreschi e decorazioni.
Verso sera, ritorno in Vespa fino al Santuario delle Grazie molto originale e particolare, e da lì imbarco per un placido e rilassante giro in battello sul Mincio, che ci ha donato splendide vedute e paesaggi da ammirare, oltre che nuove conoscenze sulla zona. Anche questo è un aspetto importante dei raduni in località nuove, e da scoprire: le escursioni turistico-culturali, come naturale completamento di una breve ma significativa vacanza in Vespa.
La giornata si conclude con una cena conviviale, dove si può discorrere amabilmente di quanto visto e vissuto nei giorni del raduno.
Purtroppo è tempo di fare le valigie e di prepararsi al viaggio di ritorno, come sempre anche questo raduno è stato troppo breve e si sarebbe voluto fare molte più cose, magari qualche altra escursione nelle armoniose e suggestive terre mantovane, o meglio trascorrere qualche altro giorno per scoprire meglio quella realtà.
Avremo altre infinite occasioni per vivere belle giornate tutti insieme, sicuramente.
LUNEDI’ 16 mattina, dopo colazione si parte per casa. Chi in Vespa, chi in auto/furgone/camper.
Tutti certamente felici e soddisfatti di questa trasferta, di questa mini vacanza in occasione del Vespa World Days 2014.
Ringraziamo tutti gli amici ed amiche del Vespa Club Lele che hanno partecipato, l’appuntamento è per il prossimo raduno di Marcallo con Casone di metà luglio. Partecipate numerosi, perché ogni raduno riserva sempre sorprese e momenti emozionanti!
Buona Vespa a tutti,
Robertino
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