Con l’arrivo della primavera, inizia finalmente l’attesa stagione dei raduni e dei giri in Vespa.
Come prima uscita, il 28 aprile è in programma un raduno al Castello di Piovera, nell’alessandrino.
Più che un raduno in senso stretto, è una passeggiata in Vespa dedicata agli amici, soci ed appassionati del Club.
Un’occasione per ritrovarsi cordialmente e per ricominciare ad uscire in gruppo, dopo il lungo inverno.
La primavera 2013 ancora fredda e piovosa, non scoraggia affatto i tanti iscritti all’evento ( una settantina ) che di buon mattino, si ritrovano presso il Circolo della Bicocca per l’iscrizione con colazione, e per scambiare quattro chiacchiere in attesa della partenza.
L’annunciato maltempo non spaventa i vespisti che anzi, confortati da un pallido sole mattutino e da poche nuvole disperse nell’azzurro del cielo, partono da Novara con l’entusiasmo e l’esuberanza di sempre.
Si viaggia tranquilli e sereni, costeggiando le risaie della Bassa Novarese e via via i paesaggi agresti della Lomellina pavese.
Ci accompagna una gradevole brezza primaverile, il clima è fresco ma mite. Ideale, per una gita di 70 Km.
Finalmente raggiungiamo il piccolo ed ameno borgo di Piovera, dominato dall’imponente castello di antichissima costruzione e ricco di fascino, di storia, di leggende.
Posteggiamo le amate vespe nell’ampio giardino dinanzi al maniero, dentro le mura.
E dopo un momento di relax, tutti in posa per la classica foto di gruppo.
Poi inizia il giro turistico-storico per scoprire con interesse e curiosità, tutto ciò che riguarda l’antico eremo patrizio.
Il castello ospita anche collezioni di oggetti antichi, laboratori artistici e di vario genere legate al passato; spostarsi tra le varie stanze e saloni disposti sui vari piani, è una continua suggestione e scoperta di cose insolite ed interessanti. La visita guidata ci da l’occasione per scoprire usi e costumi di un tempo, e ad alcuni ricorda le suggestioni provate quando visitammo la reggia di Venaria Reale, durante un raduno qualche anno fa.
Istruttiva anche la visita al museo della civiltà contadina, nei pressi del castello. Dove ritroviamo oggetti usati dai nostri nonni e bisnonni, cose ed attrezzi famigliari a coloro che hanno origini legate al mondo agrario ed alla tradizione popolare di una volta.
Una passeggiata nelle zone verdi del castello, e giunge l’ora del gradito rinfresco offerto ai tanti partecipanti . Quindi il pranzo altrettanto gradevole, vissuto all’aperto presso il locale ristorante. Con lo scenario suggestivo del castello dinanzi a noi…
Per fortuna il cielo, divenuto nel frattempo nuvoloso, non sembra minacciare pioggia ne rovesci temporaleschi. Così i vespisti possono godersi il momento conviviale in spensierata cordialità.
Purtroppo a metà pomeriggio, dopo la lieta permanenza a Piovera, arriva inevitabile il momento di ripartire verso casa.
Per prudenza, i più cominciano ad indossare la tuta antipioggia già prima di salire in sella…
Si torna verso Novara a passo turistico, ritrovando paesaggi per noi abituali con le risaie ed i boschi di pioppi.
Il tempo tiene, riusciamo a raggiungere il Circolo della Bicocca senza bagnarci ( poco dopo invece, si scatenerà un mezzo diluvio su Novara e provincia ). Possiamo essere contenti di aver evitato la pioggia per tutto il giorno, ma ancora più contenti per aver trascorso l’ennesima giornata da ricordare, insieme ai cari amici vespisti ed alle loro famiglie.
In ogni caso si sarebbe andati a visitare quel magnifico castello pieno di fascino antico, perché lo spirito di gruppo e l’amicizia che ci lega, sono più forti del maltempo e delle difficoltà. Non incontrando maltempo, siamo doppiamente felici per questo primo raduno stagionale senz’acqua, che è stato anche completato dall’interessante visita al castello tanto prestigioso ed ottimamente restaurato e mantenuto nel tempo. L’amore per le gite in Vespa, la voglia di stare insieme in armonia ed amicizia, l’occasione di visitare luoghi e posti interessanti sono sempre un mix vincente per rendere speciali, memorabili e piacevoli queste occasioni vissute in gruppo.
Un ringraziamento come sempre va ai tanti amici/amiche partecipanti al raduno, ai gentili ospiti del castello che ci hanno accolti e guidati durante la visita nel prestigioso maniero, ed a chi ha promosso ed organizzato questo evento vespistico-cultural-turistico che ha soddisfatto e sicuramente emozionato tutti.
Alla prossima, Buona Vespa a tutti!
Robertino