Trasferta nel torinese, domenica 22 Luglio, per prender parte al 1° raduno regionale del Vespa Club Chivasso “Face d’Tola”.
Il ritrovo è come sempre al circolo della Bicocca. Partenza di buon mattino, alle 7,30. Così da vivere il lungo trasferimento (sui 75Km) con serenità e senza fretta, a passo turistico. Il clima afoso di luglio ha abbandonato temporaneamente la pianura, l’aria è fresca e gradevole, e questo favorisce il cammino dei 38 partecipanti su due ruote. Il maltempo previsto non c’è stato per fortuna, e nemmeno l’annunciato crollo termico delle temperature.
Una splendida giornata si prospetta dinanzi ai vespisti: un mare di nuvole bianche attraversa il cielo sopra di noi, e ci accompagnerà fino a Chivasso. Lo sguardo si perde all’orizzonte, i campi di riso d’un verde intenso lascian posto via via alle altre colture ed ai boschi, man mano che si avanza verso il raduno. Si possono ammirare nitidamente le Alpi Occidentali, poi avvicinandosi alla meta si scorgono sempre meglio le alture ed i rilievi del Canavese.
L’arrivo dei vespisti è accolto con allegria e simpatia al punto di ritrovo, siamo tra i primi gruppi arrivati. La Piazza d’Armi si riempirà poi man mano, con centinaia di Vespe colorate e d’ogni epoca, per la gioia degli appassionati intenditori e del pubblico presente alla manifestazione.
Rimaniamo volentieri a curiosare tra i modelli posteggiati o a chiacchierare tra noi, e con amici degli altri V. C. dopo colazione. Una battuta, una risata, un’occhiata al mercatino dei ricambi ed accessori, e arriva il momento di partire per il giro del mattino.
Che ci porterà, attraversando amene vedute e paesaggi agresti, fino al territorio di Candia Canavese (cittadina del Basso Canavese famosa tra i buongustai per l’apprezzato vino Erbaluce prodotto nelle zone di Candia e Caluso, ma anche per l’omonimo lago). Notiamo i segni del maltempo del giorno prima, alberi divelti e rami sparsi lungo i bordi delle strade, in alcune zone del percorso. Ci rassicura, il fatto di non aver incontrato temporali o condizioni avverse per chi si sposta in moto (ricordando Mirabello… ).
Intravediamo il lago di Candia. E proprio di fronte alle miti acque lacustri, scendendo il declivio del Monte Santo Stefano sulle cui pendici sorge la cittadina piemontese, all’interno del Parco Provinciale Lago di Candia si svolge l’aperitivo offerto ai tanti vespisti e vespiste. Il cielo si è fatto terso, non c’è una sola nuvola sopra di noi ed il sole di Luglio si fa sentire abbondantemente. Il rinfresco ci appare così molto gradito, così come un momento di relax e di frescura sotto le piante o presso le strutture in riva al lago.
Il paesaggio è incantevole e rilassante. Riprendiamo il giro, tornando a Chivasso. Questa volta al Borgo Blatta presso il Campus delle Associazioni, moderna struttura chivassese dedicata allo svago, allo sport ed alle manifestazioni sociali, dove vivremo i momenti conviviali e le premiazioni ufficiali. Fa sempre più caldo, ma la buona compagnia e lo spirito di gruppo ci aiutano a supportare il clima ormai “tropicale” che si vive spesso in questa stagione. L’allegria, il buonumore, le tavolate sotto il tendone (con temperature a volte roventi) sono gli elementi principali dei raduni estivi…
Il pomeriggio prosegue coi momenti ufficiali e le premiazioni, il V. C. Lele Novara si piazza tra i primi tre club in classifica (ad ex aequo, ossia in parità con gli altri due gruppi più numerosi, per una scelta di equità nel redigere la classifica generale ).
Come sempre, il premio più importante e la maggior soddisfazione per i partecipanti, è aver trascorso un’altra bella giornata in Vespa tutti insieme, è essersi ritrovati ed aver convissuto dal primo mattino bei momenti di sano buonumore in compagnia.
Riprendiamo così il viaggio verso casa, il clima è quello classico della pianura: caldo e quasi torrido, a tratti.
L’aria leggera, gradevole del mattino regalataci dalle colline del Canavese e dalla vicinanza col lago di Candia, diventa sempre più pesante ed afosa ripercorrendo le strade tra le risaie ed i borghi di pianura, tornando verso casa. Avvicinandoci a Trino cominciamo a notare nuvoloni scuri che ci attendono all’orizzonte, nulla di grave comunque. Incontriamo solo un po’ di pioggia passeggera tra Vercelli e Novara.
Sotto la Cupola splende ancora il sole, e la giornata si conclude serenamente dopo quasi 200Km percorsi insieme.
E’ tempo di ferie e di vacanze, anche per i vespisti e le loro famiglie.
La stagione dei raduni ufficiali riprenderà a settembre, con gli appuntamenti in calendario di Carmagnola e di Casale Monferrato.
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Buone vacanze a tutti, e BUONA VESPA!
Robertino
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