Ogni volta che c’è un Raduno la classica frase di rito che ci scambiamo nel momento del ritrovo è: Ci siamo!!! E quando torniamo: “è andata”
Ed è quello che è successo ieri, al mattino all’Ipercoop alle 7.30 appena sono arrivati tutti, ci siamo guardati e ci siamo detti le magiche parole, che a questo punto pensiamo ci portino bene.
Alle 8.00 partiamo in fila indiana. Era già da qualche giorno che avevamo studiato il tragitto: passare da Rovasenda per recuperare, strada facendo, gli altri Soci.
Alla fine la nostra colonna è formata da una trentina di vespe. A quell’ora non c’è molto traffico e si viaggia tranquilli, solo qualche macchina che ci supera ed i passeggeri si voltano a guardare incuriositi.
Arriviamo a Candelo alle 10.00 circa, in tempo per fare l’iscrizione, poiché il limite era di 250 posti.
Colazione, breve giretto per ammirare le altre Vespe, e poi via, si rimonta in sella per fare un giro di quasi 30 Km sulle collinette della zona.
Tutto va per quasi per il meglio, siamo soddisfatti… Breve sosta per l’aperitivo. Qui controlliamo le Vespe che hanno sofferto un pochino per problemi di carburazione, credo (ormai lo sanno tutti che non sono una grande esperta di Vespe e motori)… Ma per fortuna c’è il nostro meccanico di fiducia, sempre disponibile, che ha dato un occhio ed ha sistemato tutto… Poverine (le Vespe) non sono abituate, da noi c’è solo pianura…
Dopo una mezz’oretta si riparte per raggiungere il luogo del pranzo…
Al momento delle premiazioni, orgogliosissimi, ci rendiamo conto che ancora una volta il nostro Club ha fatto una bella figura: ci siamo piazzati secondi con 35 iscritti su 400 circa.
Importante ricordare che tutti l’incasso dell’iscrizione alla manifestazione era interamente devoluto all’Hospice Orsa Maggiore, struttura realizzata dalla Lega Italiana per la Lotta contro i tumori.
Verso le 16.00 partiamo per tornare verso Novara, con sosta a Vicolungo per rifocillarci dal caldo della giornata, e forse per passare insieme qualche attimo ancora, poiché la giornata, come a tutti i raduni, è “volata”
Arriviamo al punto di partenza verso le 18.00. Prima di salutarci commentiamo la giornata, c’è molta soddisfazione da parte di tutti… Nonostante i vari imprevisti (chi finisce la benzina, chi perde il portapacchi, chi sta per rompere il filo della frizione, ecc) e nonostante gli acciacchi fisici di alcuni di noi (a questo raduno non eravamo in ottima forma fisica – mal di schiena, tunnel carpale e tendinite, mal di testa, ed altro…) siamo comunque riusciti a superare tutto, con il sorriso sulle labbra, e con serenità. E la determinazione a voler partecipare comunque al Raduno era tanta.
Ancora una volta una bellissima esperienza, che ci ha dato modo e l’opportunità di confrontarci con gli altri Vespa Club e gli altri Vespisti.
Per concludere la giornata ci diciamo: “E’ andata bene”
Un ringraziamento al Vespa Club Biella per l’ottima accoglienza.
Qui, due delle foto (purtroppo guidando non potevo farle mentre eravamo in vespa) secondo me più significative
La prima rappresenta il clima di serenità che c’è durante i Raduni, la seconda il premio vinto (secondi)
Antonella
Dove siamo