Dopo la trasferta marchigiana di Pagliare del Tronto prosegue, con rinnovato entusiasmo, la stagione dei raduni 2011 con l’appuntamento di Rive Vercellese: l’evento di metà agosto che riunisce tanti vespisti nel ricordo di colui che l’ha ideato e creato anni fa: Beppe Pasquino, grande vespista ma soprattutto un grande uomo al quale è intitolato il memorial giunto quest’anno alla seconda edizione.
Per chi ha avuto la fortuna ed il piacere di conoscerlo, Beppe era “l’ambasciatore” dei buoni sentimenti e della cordialità, della simpatia immediata che sapeva comunicare, dell’altruismo,della generosità e disponibilità nell’aiutare il prossimo.
E con gli stessi Valori e sentimenti, ci piace ritornare ogni anno a Rive per partecipare alla manifestazione a lui dedicata.
Quest’anno nemmeno il clima caldissimo ed afoso ha scoraggiato i 36 amici ed amiche del V. C. Lele che si sono ritrovati di buon mattino al bar Scooby per l’iscrizione ed una veloce colazione.
8:40 partenza per le terre vercellesi, un po’ di brezza mattutina allieta il tragitto verso Rive rendendolo gradevolmente ventilato.
Come può accadere a volte, c’è una foratura improvvisa ma gli esperti e volenterosi vespisti risolvono prontamente il problema e così si arriva sereni alla meta.
Ad accoglierci troviamo la famiglia di Beppe, in primis Anna sempre gentilissima ed ospitale insieme alle ragazze di Rive ed allo staff organizzatore del raduno.
E’ l’occasione per rivedere vecchi amici e per conoscerne nuovi, dei vari V.C.
A seguire distribuzione dei gadgets, una gradita colazione ed un giro in piazza, per fare due chiacchiere ed ammirare le tante Vespe d’ogni tipo e modello presenti. Si parte quindi per il giro del mattino, quest’anno l’itinerario prevede un tour tra i paesi della bassa vercellese fino Leri Cavour, frazione di Trino Vercellese di proprietà dal 1822 della famiglia Benso di Cavour.
Tra costruzioni rurali antiche, la casa di Camillo Benso e l’antica Chiesa di Levi si svolge l’aperitivo, durante il quale i vespisti possono rinfrescarsi e riprendersi dalla gran calura… Molti hanno notato la vicinanza tra Leri e le due torri di raffreddamento dell’ex centrale nucleare di Trino, ora riconvertita ad energia termoelettrica a ciclo combinato. Un curioso accostamento tra antico e moderno in uno scenario storico ed agreste davvero suggestivo, quello di Leri Cavour, la cui bellezza ha incantato i più durante l’apprezzatissimo aperitivo all’ombra degli storici fabbricati. Partenza quindi per Rive, pregustando il pranzo ed un po’ di frescura al riparo dal sole.
Durante tutto il giro del mattino, all’andata ed al ritorno l’allegro gruppone di Vespe ha dovuto cedere il passo ad alcune gare di ciclismo; si è patito un po’ fermi sotto il sole aspettando il passaggio degli corridori, ma ogni vespista in cuor suo è sicuramente uno sportivo e così – malgrado temperature ormai tropicali, sul mezzogiorno – abbiamo potuto apprezzare i gesti atletici di questi appassionati di due ruote come noi.
Finalmente si arriva a Rive, posteggiamo le Vespe nel parco del Comitato Festeggiamenti possibilmente all’ombra, e con soddisfazione per la bella mattinata appena trascorsa ci si accomoda ai tavoli.
L’allegria e l’amicizia, il buon pranzo preparato dai volontari del paese ed il clima di spensieratezza non ci fanno quasi più avvertire il caldo ormai torrido del primo pomeriggio, o almeno lo rendono più sopportabile.
Ci si fa aria come si può, ci si rinfresca abbondantemente ma è proprio questo il bello di avere spirito di gruppo e tanto entusiasmo: l’importante è stare insieme in sella o a pranzo, è poter condividere con gli amici ore serene e spensierate non curandosi della temperatura o del meteo.
Ogni tanto qualcuno ricorda Beppe con un doveroso brindisi in suo onore, poi seguono le premiazioni.
Siamo PRIMI come gruppo più numeroso, e la nostra Erica riceve il premio come vespista più giovane del raduno! Una grande gioia per tutti noi, anche se la gioia più grande è poter trascorrere l’ennesima domenica insieme agli amici ed amiche del club e degli altri clubs.
Poi come tutte le cose belle, anche il raduno termina ed è tempo di tornare a casa.
Non prima di aver salutato e ringraziato con amicizia Anna Maria sempre cordialissima e gentile, le simpaticissime ragazze di Rive ed i bravi volontari del Comitato Festeggiamenti Rive che hanno reso possibile anche quest’anno un raduno ricco di bei momenti conviviali.
Ringraziamo naturalmente tutti i nostri amici ed amiche in Vespa, che sfidando il caldo africano ed i disagi estivi hanno voluto essere presenti e partecipare alla bella giornata tra le risaie vercellesi.
Appuntamento per tutti per sabato 3 settembre per l’evento Angsa (Giro d’Italia in Vespa – prima tappa a Novara) e per domenica 4 settembre per il raduno di Cameri.
Buona Vespa a tutti.
Robertino